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28 agosto – ECCO LA OTZTALER, LA “DURISSIMA” PER VERI DURI
Durissima, selettiva, per veri duri. Ecco la “Otazaler”, gran fondo internazionale che fa tremare i garretti anche ai ciclisti più preparati. Una manifestazione splendida. Non a caso gli organizzatori seguono la traccia della meravigliosa Maratona dles Dolomites, la “regina” delle Gran Fondo e quest’anno, per la prima volta gran parte del percorso (specie gli ultimi difficilissimi chilometri) sarà chiusa al traffico. Alla ricerca delle splendide sensazioni che regala, appunto, la Maratona che da anni chiude i suoi itinerari alle vetture per consentire ai partecipanti di godere in tutta sicurezza dello splendido ambiente della montagna. Due sole cifre per sottolineare l’assunto: 238 chilometri di percorso e 5.500 metri di dislivello da coprire: un autentico “massacro” di salite e discese che parte da Solden attraverso il Küthai (2.020m), prosegue verso il Brennero (1.377), sconfina in Italia fino a Vipiteno, scala in successione i passi del Giovo (2.090) e del Rombo (2.509) per ritornare di nuovo a Sölden.
E’ la gara aperta agli amatori e ai professionisti più impegnativa delle Alpi che chiama i migliori ad almeno sette ore di fatica e sudore. Gli italiani provengono da 67 province, i più numerosi dalla provincia di Bolzano (17%), seguiti da Trento (8%) e Vicenza (6%). Il partecipante più anziano arriva dalla Germania – e addirittura un 74enne (anno di nascita 1935), la donna più anziana è sempre tedesca – anno 1939. L’annata più consistente è il 1964 con 205 partecipanti, segue il 1968 con 200 ciclisti.
L’ incognita clima è la variabile più insidiosa della manifestazione. Ciò che la rende unica e ambita. Durante la gara si attraversano tre tipi di clima con le relative escursioni termiche. Dal clima di montagna alla partenza, si passa a quello mite lungo i vigneti dell’Alto Adige, per poi salire a quello duro e freddo del Passo Rombo, dove è possibile trovare addirittura la neve!
Grande lo sforzo degli organizzatori. Saranno oltre 1.000 i volontari che garantiranno la sicurezza e il servizio ristoro nei 4 punti strategici lungo il tracciato. Ci sarà cibo e bevande calde e fresche per tutti. Una collaborazione fondamentale che ha contribuito al successo della manifestazione e della gara alpina per i temerari delle due ruote, giunta alla 27° edizione. Tra le novità di quest’anno la chiusura totale delle strade durante tutto il pomeriggio sul tratto di strada finale tra Obergurgl e Sölden. Su alcuni tratti verranno inoltre potenziate le misure di sicurezza, come ad esempio lungo le curve di Zwieselstein, nel tratto Pitze e alle immediate vicinanze della zona d’arrivo.
Alle ore 21.00 grande festa alla Freizeit Arena di Sölden dove tra spettacoli e musica verranno premiati i vincitori della faticosa quanto emozionante ed unica impresa.
da http://www.sportpro.it